Risultato della ricerca: gemelle omozigoti
mmaino
Una delle 2 torri gemelle nel 1984 - Nikon FM e 24 mm. 2,8
robgrosso
Uno scorcio di piazza del Popolo a Roma. Ero in giro a Roma ed il tempo era nuvoloso con una luce non particolarmente bella. Ho provato a scattare questa foto appoggiando la macchina fotografica direttamente sul selciato (ho dovuto fare qualche prova per avere un buon risultato). Sullo sfondo si vedono le due chiese gemelle: santa Maria di Montesano e santa Maria dei miracoli.
mauriziot
... anche per la città capitale la bellezza emerge soprattutto quando le strade e le piazze sono vuote e silenziose, nel pieno della notte e prima dell'alba. Sul lato sud della piazza sono riprese le due chiese gemelle di S.Maria in Montesanto e di S.Maria dei Miracoli (nella foto 15), iniziate dal Rainaldi e terminate dal Bernini e da Carlo Fontana nel 1675 la prima, nel 1678 la seconda. Per creare un punto focale sulla piazza, le chiese dovevano essere due costruzioni simmetriche, ma lo spazio disponibile sul lato sinistro era minore. Rainaldi risolse il problema dotando S.Maria dei Miracoli (a destra) di una cupola ottagonale e S.Maria in Montesanto (a sinistra) di una cupola dodecagonale, schiacciando abilmente quest'ultima nello spazio disponibile (quello che ho provato a fare anch'io nell'immagine). Roma, settembre 2018
mauriziot
... di Piazza San Pietro. Qui una delle due fontane gemelle a Piazza San Pietro, esattamente uguali salvo per lo stemma pontificio (uno di Clemente X, l'altro Paolo V), collocate nell'attuale posizione alla fine del '600 e opera di Gian Lorenzo Bernini. Roma, ottobre 2020
allo1953
PERCORRONO IL CIELO, SOSPINTE DA UN VENTO FORIERO DI GELO, CUI LA QUERCIA LE FRONDE OPPONE, ONDEGGIANDO ACERBE LE SPIGHE DEL GRANO. LA BRUNA TERRA, PAZIENTE, RIPOSI, IN ATTESA CHE IL SEME, DI NUOVO, LA SPOSI
alverando
Auguro a tutto il nikonclub un felice natale e un sereno anno nuovo. Il motivo che abbia postato questa foto, facendo gli auguri, è solo perché nonostante la buona volontà, non riesco a passare da tutti. Non avrei mai voluto lasciar fuori qualcuno, ma purtroppo non è facile.
mattiabonavida
Scatto realizzato al lago di Tenno, con due modelle gemelle.
MatteoBertetto
Durante la settimana dell'11 settembre a Manhattan, la Tribute in Light (un monumento di luce) rende omaggio alle vittime degli attacchi terroristici del 2001. Il monumento è composto da 88 luci allo xeno da 7.000 watt visibili a circa 100km di distanza. Queste luci vengono proiettate dalle due ex fondamenta delle torri gemelle e vengono sparate in cielo fendendo anche le nuvole.
massimo tommi
La foto è stata scattata 10 giorni prima dell’attentato dell’11 settembre 2001 e ricorda la spettacolare vista panoramica che si poteva ammirare su Manhattan dall’osservatorio della torre colpita dal secondo aereo. Ho ancora stampato nella mente, il ricordo del personale che operava all’interno dell\'osservatorio. Dedico a tutti loro questa immagine, qualunque sia stato il suo destino.
MatteoBertetto
Durante la settimana dell'11 settembre a Manhattan, la Tribute in Light (un monumento di luce) rende omaggio alle vittime degli attacchi terroristici del 2001. Il monumento è composto da 88 luci allo xeno da 7.000 watt visibili a circa 100km di distanza. Queste luci vengono proiettate dalle due ex fondamenta delle torri gemelle e vengono sparate in cielo fendendo anche le nuvole.
emilianomarcon
Ancora un click alla mia principessa Valentina. ValeModaMare2014
enfanteterrible
L' Oculus e l'Osservatorio nella zona in cui sorgevano le Torri Gemelle
salvatoresisca
Il Madagascar non è soltanto un paese dalla fauna e della natura incontaminata. Esso offre anche paesaggi stupendi e architetture naturali di incantevole bellezza, alcune delle quali protette dall'UNESCO. E' anche un paese di gente gentile, affabile e dignitosa. come in ogni paese la gioventù è esuberante e piena di vita.
en.giuliani
Situata in Piazza del Popolo tra Via del Corso e Via di Ripetta, a nord dell’antico Campo Marzio, essa è una delle chiese “gemelle”, insieme a Santa Maria in Montesanto. La sua edificazione si deve a una leggenda che narra di un miracolo che si verificò sulle sponde del fiume di Roma. Il 20 giugno del 1325, una mamma disperata invocò la Madonna, dipinta su un muro lungo le rive del fiume, affinché salvasse il suo piccolo caduto nelle acque del Tevere. Una volta che il bambino fu messo in salvo, in ricordo dell’evento prodigioso, si decise l’edificazione di una cappella dedicata alla Vergine Maria nella quale venne collocata l’immagine miracolosa che da allora è conosciuta come Madonna dei Miracoli. Tale dipinto, posto sopra l’altare maggiore, è una copia realizzata nel cinquecento il cui originale si trova nella Chiesa di San Giacomo in Augusta in Via del Corso. A destra, nella cappella di S. Giuseppe, è collocata una statua della Madonna di Bétharram, copia eseguita da Gino Mazzini di un'opera realizzata da Alessandro Renoir il cui originale si trova in Francia, nel Santuario Nostra Signora di Bétharram.
stefano_fiori
A prima vista Santa Maria in Montesanto (a sinistra) e Santa Maria dei Miracoli (a destra) sembrano uguali, ma non lo sono. Costruite nel ’600 su ordine di Papa Alessandro VII che voleva creare un punto focale che attirasse l’attenzione di tutti coloro che passavano per la piazza, le due chiese in origine avrebbero dovuto essere simmetriche, ma l’architetto Rainaldi dovette fare i conti col fatto che a sinistra lo spazio disponibile era minore rispetto a quello di destra. Il problema fu risolto dotando Santa Maria dei Miracoli di una cupola ottagonale e Santa Maria in Montesanto di una dodecagonale, forma che permetteva di schiacciarla nel poco spazio disponibile. Sempre per la medesima ragione, la pianta della chiesa a sinistra è ellittica, mentre quella dell’altra è circolare: nonostante questo i due edifici, per un particolare effetto ottico, visti dal centro della piazza sembrano perfettamente uguali.
Vanessa Berlanda
E' da parecchio tempo che non carico foto su questo sito, ho voluto ricominciare per mostrarvi i miei ultimi lavori.